Firenze – Violenta ondata di maltempo in Toscana: i disagi sono iniziati nella tarda mattinata di oggi quando un violento nubifragio si è abbattuto sulla costa, in particolare in Versilia.
A Tofano una tromba marina si è abbattuta sulla spiaggia facendo volare ombrelloni e sdraio. Nel comune di Massarosa, si registrano una decina di abitazioni allagate, mentre a Viareggio ci sono stati alberi caduti. Allagamenti anche nel comune di Capannori.
Il maltempo si è poi spostato verso l’interno colpendo in particolare la zona di Firenze: una violenta bomba d’acqua, accompagnata da una fitta grandinata che ha imbiancato le strade, ha colpito il capoluogo toscano, creando danni e disagi.
Evacuati il liceo Dante e la scuola Capponi, chiusi tutti i musei di Palazzo Pitti, della Galleria degli Uffizi, del Museo di San Marco e del Museo di Palazzo Davanzati: la Soptintendenza ha annunciato che i musei di Firenze riapriranno domani, con l’eccezione del Giardino di Boboli e del Museo di san Marco, dove sono necessari ulteriori controlli.
Danni anche in Palazzo Vecchio e nella Basilica di San Lorenzo dove si sono infrante le vetrate della finestra della sagrestia vecchia (progettata da Brunelleschi). Infiltrazioni d’acqua nel museo di Santa Croce.
Pioggia e grandine non hanno risparmiato la periferia di Firenze: a Firenze sud numerosi i rami caduti nella zona di Piazza Francia e nei giardini condominiali di via Gran Bretagna; anche la palestra Virgin a Rovezzano ha dovuto chiudere per permettere un controllo delle strutture.
A Cerreto Guidi, nel comune di Lazzeretto, cinque persone, sono rimaste ferite per un crollo all’interno di una scuola elementare.
Problemi per il traffico, a causa di allagamenti di strade e rami e alberi caduti: a Firenze il sindaco di Firenze, Dario Nardella, ha chiesto ai cittadini di non usare l’auto se non in caso di assoluta necessità; disagi anche sulle strade di grande circolazione Firenze-Pisa-Livorno e sull’Autopalio.
Problemi anche alle linee elettriche: l’Enel ha comunicato che i cavi elettrici sono stati tranciati causando disservizi a macchia di leopardo. In tutta la provincia di Firenze. Tra i centri più colpiti vi sono Fucecchio, Scandicci, Campi Bisenzio, Bagno a Ripoli, Carmignano, Capannori e Altopascio. Per la segnalazione di eventuali disservizi è possibile contattare il numero verde 803500.
Disagi anche a Pisa, Pistoia e Prato.
E si cominciano già a contare i danni. Secondo Confagricoltura Toscana la bomba d’acqua di oggi ha avuto effetti soprattutto sui vigneti della zona dell’Empolese valdelsa, Vinci, Cerreto Guidi, Scandicci e Signa. “Solo per i vigneti ci sono danni che possiamo calcolare superiori ai 200 mila quintali per la produzione di uva, – spiega Francesco Miari Fulcis, Presidente di Confagricoltura Toscana – un danno economico che possiamo stimare intorno ai 20 milioni di euro”.
Ricordiamo che l’allerta meteo lanciata dalla Protezione Civile resta in vigore fino alle 13 di sabato 20 settembre.
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