Firenze – Progetti di innovazione per le imprese, sostegno ai giovani laureati che vogliono completare la loro formazione all’estero, e investimenti nell’agricoltura di filiera: sono questi i settori in cui la Regione Toscana investirà la maggior parte dei fondi comunitari da qui al 2013.
Come riferito ieri dal presidente della Regione Enrico Rossi alla Commissione Europea, a Bruxelles, la Toscana entro il prossimo dicembre impegnerà circa l’80% dei 3 miliardi e 300 milioni di fondi comunitari previsti nel programma 2007-13.
Rossi ha anche tracciato un bilancio degli investimenti realizzati dalla Regione in questi anni con i fondi europei. I progetti finanziati, alcuni già realizzati e altri in via di realizzazione, sono stati in totale 2006: si va dal complesso fieristico di Carrara, alla nuova pavimentazione della Piazza dei Cavalieri di Pisa, al nuovo polo tecnologico di Piombino. Quasi 2 milioni di euro sono stati impiegati per aiuti alle imprese, realizzazione di infrastrutture e servizi con la creazione di 494 occupati nell’industria e nei servizi di cui 131 donne.
Per quanto riguarda la mobilità il progetto più importante è stata la linea 1 della tramvia fiorentina finanziata con 54 milioni di euro mentre nel settore agricolo sono stati finanziati in tutto, 16.000 progetti per l’ammodernamento delle strutture, l’investimento nel biologico, o la creazione di agriturismi.
Il Fondo Sociale Europeo è intervenuto nei programmi anticrisi come la Cassa integrazione in deroga, i voucher per la prima infanzia, la rete di sportelli sul lavoro Prometeo 3.
Rossi ha anche annunciato che a gennaio 2011 sarà a Firenze il Commissario europeo per le politiche regionali, Johanness Hahn, per concordare con i rappresentanti delle regioni del centro nord l’impostazione del programma finanziario per il 2014 – 2020.
Commenti recenti