Firenze – Confezioni di steroidi anabolizzanti ed ormoni peptidici auto-prodotti o di provenienza industriale, tra cui testosterone e derivati, molti dei quali importati dalla Cina, sono stati sequestrati dai carabinieri del Nas di Firenze durante perquisizioni nell’ambito di un’indagine internazionale, denominata “Underground”, avviata da forze di polizia di 15 Stati.
All’operazione hanno preso parte anche gli investigatori della Dea americana.
Cinque le persone accusate di aver prodotto clandestinamente steroidi per poi metterli in commercio.
Era proprio nel capoluogo toscano che uno degli indagati, un fiorentino, stava cercando di organizzare un grosso laboratorio illegale bloccato in tempo grazie a due distinte operazioni.
Accertata anche l’assoluta mancanza di cautele e sicurezze nel confezionamento degli steroidi che avveniva in ambienti non sterili e totalmente inidonei a tale scopo: attrezzature e materie prime venivano acquistate in soprattutto sul web ed importate presentando false dichiarazioni in sede doganale.
Il mercato nero a cui i prodotti erano destinati era prevalentemente quello del body building.
L’operazione ha portato in questi anni al sequestro di 135mila dosi di steroidi anabolizzanti, oltre 630 chilogrammi di principi attivi di origine cinese, 2 milioni di dollari USA, beni mobili ed attività.
Eseguiti, in totale, 92 arresti, decine di perquisizioni e sequestri di 16 laboratori clandestini per la produzione di steroidi.
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