Massa Carrara – Una settimana alla scoperta dei parchi dell’appennino toscano, con le migliaia di piante e animali: si è conclusa ieri a Fivizzano, la Carovana degli Appennini, campagna di Legambiente per la promozione della Convenzione degli Appennini e per il rilancio della seconda fase del progetto APE-Appennino Parco d’Europa, realizzata in occasione dell’Anno Internazionale della Biodiversità.
Le tappe della Carovana in Toscana erano iniziate domenica scorsa a Firenze, in occasione di Terra Futura, dove si era svolto un primo incontro sulle politiche di sistema per l’Appennino. La due giorni di questo fine settimana si è invece svolta tra le Alpi Apuane e l’Appennino Tosco-Emiliano: sabato, giornata mondiale dell’ambiente, si è svolto a Equi Terme un convegno dedicato alla scoperta della “Geodiversità delle Alpi Apuane“, seguito da una visita guidata alle terme e alle grotte del posto.
Ieri, invece. grande festa conclusiva a Fivizzano: al mattino è arrivato il “treno della biodiversità”, convoglio d’epoca a vapore organizzato dalla Provincia di Massa Carrara, che da Viareggio ha portato circa 230 passeggeri alla stazione di Rometta, dove è stata presentata la Piazza dei Parchi, ultima opera da vivente dello scultore Pietro Cascella. La giornata è continuata con la rassegna gastronomica “Sapori”, all’interno della quale si è tenuto il convegno regionale su “Turismo e biodiversità”.
Nel pomeriggio, invece, il Centro per la biodiversità dei Frignoli ha permesso ai molti partecipanti di osservare le centinaia di piante protette dell’orto botanico e l’incubatoio della trota appenninica e di visitare la mostra fotografica su “I colori della natura, le aree protette intorno a noi”.
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