Grosseto – Addio Mabro, benvenuta Abbigliamento Grosseto: è questo infatti il nome dell’azienda che prenderà il posto della ex Mabro di Grosseto, l’azienda tessile messa in liquidazione. L’accordo per il passaggio di proprietà alla nuova gestione dell’imprenditore pratese Andrea Barontini, è stato sancito ieri in un incontro in Regione, tra istituzioni e parti sociali.
“Dopo mesi di trattativa siamo difronte ad un’azienda che ha un futuro “, ha commentato l’assessore regionale al lavoro Gianfranco Simoncini al termine dell’incontro. Simoncini ha elogiato la scelta di Barontini.
La nuova proprietà si è impegnata a riassorbire tutti i 250 lavoratori attraverso lo strumento della cassa integrazione: secondo quanto riferito da Simoncini “i 250 lavoratori hanno avuto una risposta e, almeno per la metà, potrebbero tornare al lavoro già in tempi medio-brevi”.
Simoncini ha anche garantito ai rappresentanti sindacali che “la Regione continuerà a sostenere la vicenda mettendo a disposizione un tavolo di monitoraggio” e che “Fidi Toscana accompagnerà la nuova azienda sia nel rapporto con gli istituti di credito che svolgendo attività di consulenza”. Infine la Regione concederà anche l’anticipo, sotto forma di prestito, per la cassa integrazione.
Nelle prossime ore tutti i dipendenti di Royal Toscany ritorneranno in carico ad Abbigliamento Grosseto e verrà depositata in tribunale la richiesta di concordato preventivo. Infine Abbigliamento Grosseto provvederà al riaffitto del ramo di azienda per i 25 lavoratori che erano dipendenti di Royal Tuscany, consentendo la soluzione della vicenda.
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